LAMPEDUSA (AGRIGENTO) – Due nuovi sbarchi, con l’arrivo di altri 173 migranti, si sono registrati a Lampedusa dove l’hotspot è al collasso con la presenza di 1.639 persone rispetto a una capienza di 350 posti. Complessivamente sono sei gli approdi a partire da mezzanotte, per un totale di 260 persone. Una lancia libica, partita da Zuara, con a bordo 84 bengalesi, egiziani e pakistani, è stata bloccata, da una motovedetta della Guardia di finanza, a circa 15 miglia dalla costa. Un’altra motovedetta della Guardia costiera, a 22 miglia, ha invece soccorso un’altra imbarcazione, pure questa partita da Zuara, con a bordo 89 sudanesi, egiziani, eritrei e siriani. Fra loro anche 10 donne. Anche loro sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola.
Va già duro l’ex sindaco, nonché capogruppo del Pd al consiglio comunale di Lampedusa e Linosa, Totò Martello: “Su Lampedusa sta calando il silenzio proprio mentre il sistema dell’accoglienza sull’isola, che fino a qualche settimana fa funzionava con regolarità, sembra essersi fermato. E nonostante ciò nessuno più alza la voce e richiede misure per il rispetto dei diritti umani e per tutelare la comunità locale. Tutto questo – aggiunge – avviene mentre il presidente Draghi rilascia dichiarazioni preoccupanti: mettere in discussione il principio stesso di accoglienza umanitaria in Italia significa aprire la porta al ritorno di folate di odio e di intolleranza”.