LAMPEDUSA (AGRIGENTO) – Ventisei sbarchi, per un totale di 411 migranti, si sono registrati dalla notte a Lampedusa dove ieri c’erano stati un totale di 13 approdi con poco meno di 350 persone. Altri 111 afghani, pakistani, sudanesi, etiopi, somali, nigeriani, senegalesi ed eritrei sono approdati a Lampedusa ed è il sedicesimo sbarco dalla mezzanotte sull’isola delle Pelagie.
La lancia di 9 metri sulla quale viaggiavano, partita dalla cittadina libica di Zuwara, è stata intercettata a 6 miglia dalla costa, dalla motovedetta Cp319 della Guardia costiera. Ancora sbarchi in giornata nell’Isola. Una barchetta di 6 metri, alla deriva a 5 miglia dalla costa di Lampedusa, è stata soccorsa dalla motovedetta della guardia di finanza. A bordo c’erano 13 tunisini partiti venerdì mattina da Mahadia. Altri 73 migranti sono arrivati con 4 diversi barchini.
A essere soccorse, fra 22 e 7 miglia dalla costa dalla motovedetta Cp319 della Guardia costiera e dall’unità Frontex Rv2170 sono stati 25, 12, 16 e 19 tunisini. Nei gruppi, partiti da Sfax, Zazis, Gabes e Kerkenna, anche donne e minori. All’hotspot di contrada Imbriacola si sfiorano le 1.400 presenze, a fronte di 350 posti disponibili.
Altri due barchini di 5 metri, con 8 e 28 tunisini a bordo, sono giunti a Lampedusa dove gli sbarchi, da mezzanotte, sono stati 23. A intercettare i natanti partiti da Chebba e Sidi Mansour in Tunisia, a 3 miglia e mezzo da Lampione e a 4 miglia e mezzo da Capo Ponente, è stata la motovedetta della guardia di finanza.
L’hotspot di contrada Imbriacola, con 1.500 ospiti, è di nuovo in piena emergenza dopo la raffica di soccorsi al largo delle Pelagie e dopo gli approdi di numerosi barchini che sono riusciti a giungere direttamente la terraferma fra Cala Pisana e molo Madonnina. Al momento non sono previsti trasferimenti per provare ad alleggerire la struttura di prima accoglienza che ha una capienza massima di 350 posti.
E ancora tre sbarchi, con un totale di 73 tunisini, nell’Isola dove sono stati trasferiti anche 2 uomini, 2 donne e un minore che erano a bordo della Sea Watch3, la nave della Ong tedesca, che si trova a 10 miglia dal porto. Le motovedette della Guardia di finanza hanno, nel frattempo, bloccato – fra 9 e 10 miglia da Capo Ponente – tre natanti con a bordo 21, 26 (fra cui una donna e 4 minori) e altri 26 tunisini. Per la serata, è previsto un trasferimento di 123 migranti con il traghetto di linea che giungerà all’alba di domani a Porto Empedocle.