Ha lasciato un biglietto d’addio, trovato nella sua auto, nel quale annunciava di volersi ammazzare. Il cadavere in fase di decomposizione di un uomo di 40 anni è stato scoperto ieri pomeriggio in una villa in costruzione a San Vito Lo Capo nel trapanese. A rinvenire il corpo senza vita è stato il fratello del defunto che non aveva notizie del suo congiunto da alcuni giorni. Sono intervenuti i carabinieri. E’ stato accertato che si è trattato di un suicidio. Ad eseguire l’ispezione cadaverica è stato il medico legale Massimiliano Franco. L’indagine è stata condotta dal sostituto procuratore di Trapani Antonella Trainito. Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli investigatori il 40enne di origine trapanese si sarebbe ucciso per una delusione d’amore. La Procura di Trapani ha ritenuto non necessaria l’autopsia. L’esame sul corpo ha escluso la presenza di traumi diversi da quelli del suicidio. La salma è stata così restituita ai familiari.