Numeri da record per i due concerti dell’11 e del 12 luglio di Ultimo allo Stadio di Catania: 47.000 presenze, 300 pullman provenienti da tutta la Sicilia e da fuori regione, una ricaduta stimata sul territorio di oltre 16 milioni di euro (secondo gli studi Kpmg e Astoi). Moltissimi sostenitori del cantautore romano provenienti da fuori città hanno scelto di pernottare a Catania e in provincia riempiendo gli alberghi, i b&b e le strutture ricettive. I flussi di spettatori per due giorni hanno interessato anche i ristoranti, i bar, le pizzerie e le gelaterie non solo della zona adiacente allo stadio ma dell’intera città. Per raggiungere il luogo dell’evento oltre ai mezzi pubblici sono stati utilizzati voli aerei, taxi e sono stati noleggiati auto, moto e monopattini.
“I concerti di Ultimo – commenta il promoter Giuseppe Rapisarda – sono stati l’occasione per confermare ancora una volta che i grandi eventi non rappresentano solo un’occasione di spettacolo e intrattenimento per il pubblico ma sono anche uno strumento con cui generare ricadute economiche. La città di Catania si è fatta trovare pronta per questo appuntamento importante e si candida a diventare punto di riferimento per grandi iniziative capaci di generare impatti di natura economica, socio-culturale, ambientale e di marketing”.