Presentato stamane ad Aci Castello Giovanni Ferraro, nuovo allenatore del Catania. Presenti i dirigenti Carra, Grella, Laneri e Caniglia (consigliere d’amministrazione) e il nuovo team manager Marco Biagianti, ex capitano rossazzurro. Nello staff di Ferraro figurano altri due ex: Michele Zeoli, che sarà il vice, ed Emanuele Catania, collaboratore tecnico. Completano i quadri il preparatore atletico Gaetano Toto e il preparatore dei portieri Matteo Tomei.
FERRARO. “Dobbiamo riportare il Catania tra i professionisti, siamo stati scelti per questo. Il modulo dipende dai giocatori. Chi viene qui deve capire quali responsabilità ha. Gli under? L’importante è che siano forti, a prescindere dal ruolo. Ho giocato e allenato a lungo in D, so quali difficoltà possono presentarsi. Bisognerà farsi trovare pronti. Da quando faccio il tecnico non sono mai stato coinvolto in un progetto così, per me è un’occasione importante. Sarà fondamentale il senso di appartenenza, ma pure la capacità di calarsi nella realtà della Serie D. Avremo otto derby da affrontare e anche giocare in Calabria non è mai semplice. Lodi? E’ un giocatore importante, non ha bisogno di presentazioni. E’ basilare farlo identificare nel progetto. Arrivi dal Giugliano? Al momento non c’è nulla”.
LANERI. “Per un siciliano lavorare a Catania è un sogno. Apprezzo da tempo Ferraro, è sempre stato difficile da affrontare. Abbiamo scelto un allenatore che ha grande dimestichezza con la categoria e i suoi meccanismi. E’ un uomo di campo, conosce bene le dinamiche della D. Daremo al tecnico tre under per ogni fascia di età, dai 2001 ai 2004. In organico avremo alcuni ex che possano trasmettere ai compagni il valore di indossare questa maglia. Mandorlini non è ipotesi che abbiamo valutato. Litteri? E’ uno dei 4-5 attaccanti che stiamo prendendo in considerazione”.
GRELLA. “Stiamo valutando la fattibilità di far accedere il pubblico agli allenamenti del ritiro, ci sono aspetti di sicurezza da considerare prima di decidere. Il settore giovanile? Stiamo mettendo a fuoco un programma più preciso con Orazio Russo, al momento la difficoltà maggiore riguarda la disponibilità di un impianto per le nostre formazioni”.
CANIGLIA. “Siamo interessati a Torre del Grifo, vorremmo le strutture migliori per il club. Abbiamo già avuto un incontro, aspettiamo notizie dai curatori”.
CARRA. “La campagna abbonamenti potrà partire dopo i riscontri del Comune sul grado di disponibilità del Massimino. Entro due-tre settimane presenteremo le maglie e l’intera rosa. Abbiamo presentato la documentazione richiesta, ora attendiamo il via libera dalla commissione federale”.