CATANIA – Esplosione all’interno di un’abitazione in via Carmelo Abate, nella zona del Borgo a Catania, mentre era in corso un intervento di verifica per fuga di gas da parte della squadra dei vigili del fuoco del distaccamento Nord del Comando provinciale di Catania. Quattro vigili sono rimasti coinvolti nella deflagrazione della miscela aria-gas (Gpl) e hanno riportato lievi ustioni, escoriazioni e contusioni. Due sono stati portati all’ospedale Garibaldi Centro e gli altri due all’ospedale Cannizzaro: avevano ustioni ed escoriazioni, ma tutti e quattro sono stati dimessi.
Quella verificatasi stamane non è la prima esplosione dovuta ad una fuga di gas in cui a Catania sono rimasti coinvolti vigili del fuoco. Oggi i feriti sono stati quattro ma il 20 marzo del 2018 le conseguenze furono più pesanti con due morti e due feriti solamente tra i pompieri a causa di una esplosione di un locale al piano terra di una palazzina che provocò anche la morte di un anziano, il 75enne Giuseppe Longo, che potrebbe aver causato la deflagrazione nell’intento di suicidarsi. In quella occasione persero la vita Dario Ambiamonte e Giorgio Grammatico e rimasero feriti altri due pompieri, Marcello Tavormina, di 54 anni, e Giuseppe Cannavò, di 36.