CEFALU’ (PALERMO) – I carabinieri di Cefalù hanno denunciato alla Procura di Termini Imerese 117 persone per truffa ai danni dello Stato legata all’ottenimento del reddito di cittadinanza. I controlli dei militari hanno consentito di documentare, nel periodo tra novembre e maggio 2022, l’indebita percezione del reddito di cittadinanza da parte di beneficiari, tutti residenti nel comune di Cefalù e in quelli limitrofi delle Madonie, che non erano in possesso dei requisiti previsti dalla normativa.
Tra i destinatari del sussidio c’erano anche alcuni piccoli imprenditori e alcuni pregiudicati per associazione di tipo mafioso. Nella maggior parte dei casi la causa dell’illegittima fruizione del sussidio è dovuta alla mancanza del requisito della residenza. Il danno stimato all’erario è di circa 1 milione e mezzo di euro. I denunciati sono stati altresì segnalati all’Inps per la revoca del sussidio.