ENNA – Beni per 500 mila euro sono stati confiscati a un imprenditore di 84 anni della provincia, emigrato all’estero, già sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno dopo il suo coinvolgimento, dai primi anni 2000, in processi di mafia nei quali è stato comunque assolto. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia nissena.[fvplayer id=”136″]
La confisca riguarda 5 fabbricati e 7 fondi agricoli, tutti ricadenti nei territori di Enna e Valguarnera Caropepe, tra i quali spicca una lussuosa villa che, secondo quanto indicato da alcuni collaboratori di giustizia, sarebbe stato luogo di incontro di importanti esponenti mafiosi di Cosa nostra, anche latitanti.