CATANIA – La segreteria provinciale del Siap (sindacato di polizia) di Catania ha inviato al prefetto “le segnalazioni che descrivono la situazione di pericolo a cui sono sottoposti cittadini e lavoratori della polizia stradale che operano nel tratto della Tangenziale ovest. Certamente i cittadini/utenti della strada si saranno chiesti come mai ormai di rado vedono le pattuglie o perché, chiamate per incidenti stradali o altro, arrivino con notevole ritardo. Precisando che è compito esclusivo della polizia stradale la vigilanza del tratto Anas e nessuna altra forza di polizia può intervenire su questa trafficata arteria stradale, purtroppo da qualche tempo a questa parte, per motivi a noi non chiariti (dal punto di vista contrattuale), la sezione della polizia stradale impegna un solo equipaggio (dei due previsti per turno nell’arco delle 24 ore) per l’intero percorso (dal casello di San Gregorio fino a Passo Martino e ritorno). Due di questi equipaggi però provengono da Caltagirone e Randazzo. Questi equipaggi oltre a non essere presenti nelle zone di competenza (Catania-Gela e zona pedemontana) per via del percorso che sono obbligati a fare, giungono e ripartono da quelle sedi”.
Dunque “per via del tempo di percorrenza la Tangenziale ovest resta senza equipaggi per almeno due ore. La situazione manifesta un pericolo anche per gli operatori che sono costretti a percorrere in fretta le strade statali Per via di questo modo di operare, con notevole spreco di uomini mezzi e denaro, la strada più importante e trafficata della Sicilia orientale rimane senza un attività di controllo e vigilanza efficace. Questo modo di operare espone ogni giorno gli utenti della strada che corrono seri rischi per via di conducenti che incuranti della incolumità altrui, percorrono ed eseguono manovre rischiose senza essere puniti”.
Il Siap aveva richiesto al dirigente del compartimento Sicilia orientale “un intervento in merito. Il silenzio ha costretto il sindacato ad avanzare proteste nelle sedi istituzionali opportune e il perdurare di questa situazione comporterà, a tutela di cittadini e poliziotti, ulteriori forme di proteste. A cominciare da un volantinaggio davanti alla sede della prefettura”.