Trecento euro alle famiglie catanesi con figli minorenni per incentivarle a indirizzarli allo sport. L’assessore comunale Sergio Parisi ha presentato l’iniziativa “Sport e inclusione – la scoperta dei campioni dei quartieri” rivolta a quattromila famiglie di Catania che hanno un reddito Isee non superiore a trentamila euro. Il progetto, con la consegna dei voucher, partirà a settembre con i fondi comunitari del Pon Metro per 1,2 milioni di euro. “Siamo i primi in Italia – ha spiegato Parisi – a utilizzare i fondi comunitari per incentivare l’attività sportiva”.
L’assessore ha sottolineato che molti ragazzi “sono frenati dal costo economico di frequentare una palestra, una piscina o una scuola calcio, solo per fare qualche esempio. In questo modo verrà data l’opportunità di esprimersi a un’ampia fascia di minori, scovando nei quartieri anche eccellenze sportive che avrebbero potuto rimanere inespresse”.
Infine Parisi ha ricordato i numerosi interventi di rigenerazione degli impianti sportivi cittadini attuati, grazie alle diverse linee di finanziamento messe in campo per intercettare risorse extra bilancio. “Alcuni già completati come il PalaCatania, il campo di rugby di Librino e quello di Nesima; altri ancora in fase di completamento come il campo scuola, lo stadio di rugby di Santa Maria Goretti o la Piscina di Nesima e tanti altri, come il Duca d’Aosta o il campo Seminara, già progettati e finanziati e pronti per essere appaltati. A questi vanno aggiunti altri impianti all’aperto in tutti i quartieri della città, nell’ambito del progetto Catania Spazio e Sport di riqualificazione di una quindicina di piazze cittadine nell’ottica green e della rigenerazione urbana con nuovi spazi destinati allo sport”.