MESSINA – La guardia di finanza a Messina ha eseguito un sequestro conservativo emesso dalla Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti di Palermo, per un danno erariale per indebita percezione di finanziamenti dell’Unione europea, erogati quali aiuti e sovvenzioni a società attive nel settore dell’agricoltura per circa 1,9 milioni di euro. Sequestrati beni per 1,4 milioni di euro ai titolari di diverse società coinvolte.[fvplayer id=”102″]
“I finanzieri hanno individuato un meccanismo illecito che ha coinvolto – secondo l’accusa – tre consorzi di Capo d’Orlando facenti capo a un’unica società, oltre a una nota società sportiva locale, anch’essa risultata beneficiaria dei contributi indebitamente percepiti”. Secondo gli investigatori è emerso un giro di fatturazioni di costi non esistenti, praticato dai tre consorzi coinvolti.