Oltre 175 milioni di euro. È l’ammontare del Fondo di Finanziamento Ordinario che il Ministero dell’Università e della Ricerca ha assegnato per il 2022 all’Università di Catania. Lo prevede il decreto Mur, firmato dal ministro Maria Cristina Messa nei giorni scorsi, contenente i criteri di ripartizione del Ffo delle università statali per il 2022 con un importo complessivo di oltre 8,6 miliardi di euro, in crescita di oltre il 3% rispetto allo stanziamento di 8,383 miliardi del 2021. Lo rende noto l’Università di Catania. Nel dettaglio, all’ateneo catanese sono stati destinati 175 milioni 151 mila di euro con un incremento di quasi 8 milioni rispetto al 2021.
Un dato che conferma la crescita del Ffo destinato all’Università di Catania visto l’incremento nel 2021 di oltre 5 milioni di euro rispetto al 2020. Il dato positivo più importante è rappresentato dall’incremento di quasi 1,4 milioni di euro della ‘quota premiale’ (poco più di 48 milioni di euro), rispetto allo scorso anno, basata sulla Valutazione della Qualità della Ricerca da parte dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario, sulle politiche di reclutamento e sulla valorizzazione dell’autonomia responsabile degli atenei.
“Il risultato positivo di quest’anno del nostro ateneo – dice il direttore generale Giovannni La Via – conferma ancora una volta e premia l’efficacia e l’efficienza di questa governance. Grazie all’incremento del Ffo destinato al funzionamento e alle attività istituzionali degli atenei potremo continuare l’azione amministrativa mirata all’implementazione e al miglioramento dei servizi destinati ai nostri studenti”.