La novità era nell’aria e finalmente è arrivata, anche se all’ultimo momento: il 28 settembre Samantha Cristoforetti diventerà comandante della Stazione Spaziale Internazionale (Iss) e sarà la prima donna europea ad avere questo ruolo. Fra gli astronauti italiani guadagna invece il secondo posto, dopo Luca Parmitano. Ormai vicina al rientro a Terra, l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) potrà però svolgere il suo nuovo ruolo di comandante solo per pochi giorni: dipenderà dalla data del suo rientro, che al momento non è nota. Ne stanno discutendo, si apprende dall’Esa, i partner della Iss, e una decisione è attesa nei prossimi giorni o al più tardi la prossima settimana.
E’ certo comunque che, seppure in dirittura d’arrivo della missione Minerva, l’astronauta italiana segna un nuovo record. “Congratulazioni AstroSamantha e benvenuta nel club”, ha scritto in un tweet il suo collega Parmitano. Il club è quello che riunisce gli astronauti dell’Esa che sono stati comandanti della Stazione Spaziale: con Parmitano hanno finora avuto questo ruolo Frank De Winne, Alexander Gerst e Thomas Pesquet. Quest’ultimo si era trovato in una situazione simile a quella di Cristoforetti, con la nomina arrivata verso la conclusione della sua missione, ed è rimasto in carica circa un mese. Al momento, però, il periodo di comando più breve è stato quello dell’americana Shannon Walker, durato appena 11 giorni.
Decisamente soddisfatto il direttore generale dell’Esa, Josef Aschbacher, che vede nella nomina di Cristoforetti un segnale di “fiducia e considerazione dei nostri partner internazionali nei confronti degli astronauti europei”. E’ una nomina importante anche per l’Italia: “ci rende molto orgogliosi”, ha detto il ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, per la quale il nostro Paese deve “continuare a investire in ricerca e innovazione”. Per il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Giorgio Saccoccia, “è motivo di particolare orgoglio”. Della possibilità di un ruolo di comando per AstroSamantha si era cominciato a parlare nelle ultime settimane, in seguito al susseguirsi di rinvii e anticipi delle missioni in arrivo e in partenza dalla Iss.
E’ stata, per esempio, anticipata la partenza dell’attuale comandante, il russo Oleg Artemyev, con il quale Samantha Cristoforetti ha affrontato la passeggiata spaziale e il cui volo di rientro a Terra è ora previsto il 30 settembre. Da Artemyev, il 28 settembre, l’astronauta italiana riceverà la campanella di ottone simbolo del comando dell’Iss. Ad assistere alla cerimonia dovrebbe esserci già anche il futuro comandare, successore di Cristoforetti: è il russo Sergei Prokopiev, il cui arrivo sulla Iss è previsto il 21 settembre (in anticipo rispetto alla data iniziale del 29 settembre). Con Prokopiev arriverranno a bordo Dmitrij Petelin, anche lui dell’agenzia spaziale russa Roscosmos, e l’americano Francisco Rubio, della Nasa. I tre faranno parte della Expedition 68 con i quattro astronauti dell’equipaggio della Crew 5. Quest’ultima missione, della SpaceX, è slittata più volte ed è ora prevista per il 3 ottobre.