Il 25 settembre si avvicina e secondo Francesco Tanasi, segretario nazionale Codacons “sarà un momento fondamentale per la vita di tutti noi siciliani, poiché si eleggono il presidente della Regione e i deputati dell’Assemblea regionale siciliana. Gli eletti opereranno delle scelte che incideranno sensibilmente sulle nostre vite segnate da pandemia, conseguenze connesse alla guerra in Ucraina, crisi economica e sociale e criticità ambientale”.
“Moltissime – dice Tanasi – sono le preoccupazioni dei siciliani legate prevalentemente ai temi relativi ai consumi, oltre che al lavoro e alle tasse. In particolare, è evidente oramai che siamo di fronte a una vera e propria emergenza, in quanto l’impatto della guerra russa sui mercati si sta rivelando devastante, producendo un forte aumento, a livello mondiale, dei prezzi delle principali materie prime e dei carburanti. Ci troviamo a dover fronteggiare – e queste saranno scelte fatte dai nostri politici – i problemi dell’approvvigionamento energetico e alimentare sia nell’Ue che a livello mondiale; per questo il momento è cruciale e siamo disposti a incontrare i candidati alla presidenza della Regione e a confrontarci con loro”.
“Vogliamo discutere – conclude – dell’allarmante aumento delle bollette di luce e gas, ma anche di valori sociali, famiglia, associazionismo, soggetti fragili e a rischio emarginazione, commercio, trasporti, salute e sanità, di qualità dell’ambiente, di tutela, promozione e fruizione ecocompatibile del nostro patrimonio naturalistico, culturale e agroalimentare di eccellenza, per consentire attraverso la condivisione e il coinvolgimento attivo delle comunità territoriali, un miglioramento delle condizioni di vita del cittadino e dell’intero sistema sociale. Oggi l’apporto di voti dei consumatori potrebbe risultare determinante nei risultati finali delle elezioni. Il Codacons attende dunque di sentire proposte concrete dei candidati in materia di protezione dei diritti dei consumatori. L’appello è rivolto a tutti i candidati alla presidenza e ci aspettiamo un solerte riscontro”.