PALERMO – Uno sparuto gruppo di contestatori formato da alcune decine di persone, per lo più giovani, ha contestato in serata a Palermo la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni durante il suo comizio in piazza Politeama. I manifestanti, tenuti a distanza dalla polizia in assetto anti sommossa in via Ruggero Settimo, hanno agitato cartelli con scritte come “Il reddito non si tocca” o “Sul mio corpo decido io” scandendo slogan contro la presidente di Fdi. “Oggi la città non è vostra ma della Meloni”, hanno gridato rivolgendosi ai passanti che affollavano la via dello shopping palermitano.
La polizia ha caricato il gruppo di manifestanti che ha tentato di sfondare il cordone di polizia. Una persona è stata fermata. Gli agenti sono intervenuti quando un manifestante ha lanciato una bottiglia d’acqua contro la polizia in tenuta antisommossa. “C’è qualcuno che strilla, lasciali fare, tanto io urlo di più, sono cintura nera di urla”, ha detto la Meloni rivolgendosi alla piazza che si stava distraendo durante il suo intervento per alcune urla di contestazione.
La leader di Fratelli d’Italia ha esordito subito parlando di reddito di cittadinanza. “Ho sentito dire che sul reddito di cittadinanza noi facciamo la guerra ai poveri. Noi facciamo la guerra alla povertà, che non si abolisce per decreto come ha raccontato Luigi Di Maio; questo non lo fa manco il mago Otelma. Si combatte favorendo la crescita e l’occupazione. Chi crea ricchezza sono le aziende con i propri lavoratori, non è lo Stato che non deve rompere le scatole a chi vuole lavorare e fare. La parola che il M5s usa di più nei comizi è ‘gratuitamente’: quando lo Stato spende soldi non lo fa gratuitamente. Se dà una cosa da una parte la toglie dall’altra. Rispondete a chi vi dice queste cose, perché vuol dire essere trattati da imbecilli”.
Poi il sostegno al candidato alle regionali in Sicilia, Renato Schifani. “Renato Schifani è una persona di grande esperienza e capacità per continuare il lavoro fatto da Nello Musumeci. Sono stata fiera, sostenendo il governo, di vedere una Sicilia, che eravamo abituati a conoscere per i dati negativi, che in questi ultimi cinque anni su diversi temi si è trovata ai primi posti in classifica nell’apertura dei cantieri, nella lotta al Covid, nel sostegno alle attività produttive. Schifani è l’unico candidato del centrodestra”.
Sul tema immigrazione ha poi aggiunto: “Profughi e immigrati non sono la stessa cosa. Fermare alla partenza i barconi con una missione europea, si aprano in Africa gli hotspot”.