SAN CATALDO (CALTANISSETTA) – Un cinquantaduenne è stato arrestato dai carabinieri di San Cataldo per lesioni e rapina aggravata in concorso: è accusato di aver picchiato e rapinato un amico, assieme a un complice la sera del primo settembre, dopo avergli offerto da bere al bar. Nel tentativo di pagare l’altro aveva aperto il portafogli che conteneva quasi mille euro. Usciti dal bar di San Cataldo, i tre si sono spostati verso Canicattì per andare a bere qualcos’altro. Ma, sempre secondo quanto ricostruito dagli investigatori, arrivati in contrada Favarella, nei pressi dell’ex bowling, i due avrebbero fermato la macchina per rapinare l’amico.
Uno avrebbe preso una mazza dal portabagagli cominciando a picchiare violentemente alla testa, mentre l’altro avrebbe preso il portafogli con i quasi mille euro. A quel punto avrebbero caricato nuovamente l’amico in macchina per poi lasciarlo in strada a San Cataldo. I soldi, appena ritirati, erano destinati al servizio di accompagnamento per il figlio che ha una grave disabilità. Per il cinquantaduenne sono scattati i domiciliari con l’obbligo di tenere il braccialetto elettronico. I carabinieri ora cercano il complice.