PALERMO – La carreggiata era piena d’acqua perché le caditoie non funzionavano a dovere e un automobilista è andato a sbattere contro un muro con la propria auto che è rimasta danneggiata. Ora il giudice di pace ha condannato il Comune di Palermo in solido con Amap Spa, al risarcimento del danno (4.300 euro oltre a spese legali di 1.200 euro) nei confronti dell’automobilista che la notte del 30 novembre 2020, nel sottopasso di via Belgio, perse il controllo del mezzo andando a sbattere.
Il giudice ha accertato che la pozzanghera si era formata per il lento deflusso dell’acqua piovana nel sistema fognario la cui capienza o manutenzione “risulta essere inadatto e inadeguato all’uso cui è destinato”. L’avvocato Gabriele Fallica, procuratore costituito in giudizio per l’attore, dice: “E’ un’occasione anche questa per ribadire che purtroppo molte strade della nostra città non sono sicure e che sebbene dalla dinamica dell’incidente potevano scaturire conseguenze molto più gravi, per fortuna nella fattispecie si è trattato prevalentemente di un risarcimento alle cose e non per gravi lesioni”.