L’incontinenza urinaria riguarda almeno 5 milioni di italiani di cui un quinto sopra i cinquant’anni di età. Il vero problema è però che solo il 25% di loro ne parla con il medico e inizia una terapia. La sanità messinese mette in campo una equipè formata dagli specialisti Pietro Pappa, Alberto Dominici, Francesco Mastroeni, Alessia Militello, Alessandro Gali e Giuseppe Ciccarello (nella foto) che ha promosso un incontro organizzato dall’Unità operativa di Urologia dell’Azienda Ospedaliera Papardo, diretta da Mastroeni, per creare un utile e interessante confronto e un’occasione di aggiornamento tra specialisti, patrocinato da UniMe, Ordine provinciale dei medici e odontoiatri, Società Italiana di Urologia, Società Siculo-Calabra di Urologia e Società Italiana di Urodinamica e che ha avuto come responsabile scientifico Pappa. Si è parlato, tra l’altro, anche di vescica iperattiva, diagnosi e terapia medica e riabilitativa e di cosa fare quando la terapia medica non è più efficace.
Messina, incontinenza urinaria frequente ma nascosta
di Nuccio Sciacca. Pazienti spesso restii a parlarne allo specialista