La colon-proctologia è una branca medico-chirurgica che si occupa delle patologie del colon retto e dell’ano. La visita proctologica, in particolare, ha lo scopo di accertare la malattia secondo i sintomi descritti dal paziente. Ma quando è necessario rivolgersi al proctologo? La visita colon-proctologica deve essere richiesta in caso di stipsi, alternanza di costipazione e diarrea (alvo irregolare), dolore addominale, diverticolosi del colon, presenza di sangue nelle feci, emorroidi, ragade anale, ascessi e fistole perianali, condilomi.
Con queste premesse nasce il nuovo ambulatorio di colon-proctologia dell’ospedale Madonna dell’Alto di Petralia Sottana. L’Unità operativa semplice di chirurgia generale è diretta da Antonino Miranti ed è composta da Marcello Catarcia, Tiziana Facella e Riccardo Di Gregorio (nella foto). Il team è già intervenuto con successo su numerosi casi di sinus pilonidalis, meglio conosciuta come cisti sacrococcigea ed emorroidi con il laser. Soddisfatto il direttore di dipartimento delle chirurgie, Francesco Sciortino, e il direttore sanitario di presidio, Francesca La Sala.
L’incidenza di queste patologie è altissima e sono tutte patologie un tempo appannaggio della chirurgia tradizionale, per intenderci con il bisturi, e oggi curabili con la metodica laser che permette una riduzione del dolore intra e post operatorio, una rapida ripresa dell’attività lavorativa con possibilità di dimissione nella stessa giornata. I pazienti, infatti, dopo poche ore dall’intervento possono tranquillamente raggiungere il proprio domicilio. Metodica all’avanguardia anche perché non prevede l’applicazione di punti di sutura e, quindi, successive medicazioni.