Per assicurare fin dalla nascita la salute, l’Organizzazione mondiale della sanità, l’Unicef e le società scientifiche di tutto il mondo raccomandano l’allattamento esclusivo al seno per i primi 6 mesi di vita, seguito da un allattamento al seno complementare fino ai 2 anni e oltre. Anche quest’anno è questo il tema della Settimana dell’allattamento materno che promuove questo tipo di alimentazione anche dopo i primi 6 mesi di vita, integrando il latte materno con altri cibi. Lo scopo è aiutare il passaggio dall’allattamento esclusivo all’allattamento abbinato a cibi consumati insieme al resto della famiglia, nel modo più salutare possibile.
Il latte materno, del resto, continua a essere un’importante fonte di nutrimento per i bambini dopo i primi 6 mesi di vita, in modo particolare quando le madri integrano il proprio latte con altri cibi. In media, i bambini di 6-8 mesi ricevono oltre il 70% del fabbisogno energetico dal latte materno, il 55% a 9-11 mesi e il 40% a 12-13 mesi. Il latte materno rappresenta la fonte principale di proteine, vitamine, minerali e acidi grassi essenziali. Proprio in coincidenza con questo evento internazionale il “Lactarium”, uno degli ambulatori dedicati alle neomamme all’interno dell’ospedale San Marco, riapre dopo la chiusura forzata a causa della pandemia.
Accolta favorevolmente la riapertura dalle donne che in questi ultimi due anni avevano subito non pochi disagi, dovendo trasportare il latte materno destinato ai propri bimbi ricoverati nell’Unità di terapia intensiva neonatale, da casa all’ospedale, per consegnarlo al personale sanitario con tutte le difficoltà legate a orari e precauzioni. Il Lactarium è aperto, nel massimo rispetto della privacy, tutti i giorni, comprese le domeniche e i festivi, dalle ore 11 alle ore 12. Dalle ore 13, a seconda delle situazioni, le mamme hanno la possibilità di allattare direttamente il proprio bimbo nella zona della Canguroterapia, all’interno della Terapia intensiva neonatale.