CATANIA – Enormi topi si aggirano nella spazzatura di fronte all’Asp di San Giorgio e sotto divani e mobili in cerca di cibo, abbondante da queste parti e sotto l’obiettivo delle decine di telecamere, fatte installare dal Comune di Catania per stanare furbetti e pendolari dei rifiuti. Il tutto documentato nel servizio tg di Antenna Sicilia e Telecolor.[fvplayer id=”234″]
Sull’efficacia delle telecamere, a giudicare dalle tonnellate di spazzatura sulle strade, sorgono inquietanti interrogativi. Attive sono attive, ma sono veramente utili per fermare l’emergenza ed arginare il triste fenomeno del pendolarismo dei rifiuti? Se da un lato il Comune di Catania snocciola numeri comunicando di aver elevato oltre mille verbali in otto mesi, dall’altro non si spiega come le strade siano ridotte in queste condizioni. Quello che vedete è l’impianto di videosorveglianza in via Fondo Romeo, un dei primi ad essere entrato in funzione ed uno dei primi trasformato in discarica con rifiuti, mobili di ogni tipo, divani, vetro, scarti edili e l’immancabile Eternit.
Poco più distante c’è via Calliope, video “sporcata” con la sede stradale ridotta per l’enorme quantità di spazzatura che gli incivili continuano abusivamente a scaricare. Stessa scena in viale Biagio Pecorino e neanche a dirlo sotto le telecamere lo scenario è desolatamente immutato. E’ un pugno nello stomaco anche per chi si è battuto per fare installare le telecamere. “Sono state spese migliaia di euro, abbiamo fortemente voluto i sistemi di videosorveglianza – spiega il consigliere comunale, Giovanni Petralia – ma così non va. Le strade catanesi continuano ad essere trasformate in discariche. Ho presentato un’interrogazione alla polizia municipale per sapere il numero dei verbali effettuati e quanti effettivamente pagano le multe”. Intanto le discariche aumentano e i topi proliferano con e senza telecamere…