PATERNO’ (CATANIA) – La guardia di finanza di Paternò ha scoperto due lavoratori impiegati in nero, dei quali uno percettore di reddito di cittadinanza, durante un controllo in un’azienda dolciaria con sede a Paternò. I due, trovati intenti alla produzione di dolciumi, risultavano sprovvisti di regolare contratto di lavoro dipendente, nonché dell’attestato di formazione del personale alimentarista, oltre a non aver effettuato le visite mediche obbligatorie preventive. [fvplayer id=”214″]
Nel corso dell’ispezione, proseguita dalle fiamme gialle insieme ai funzionari dell’Asp di Catania, distretto di Paternò, è emersa anche una scarsa pulizia dei locali e la presenza di materiali e rifiuti non pertinenti all’attività svolta, oltre a numerose violazioni igienico sanitarie concernenti la pulizia del pavimento e dei macchinari da lavoro, l’annerimento degli intonaci, l’utilizzo di bocche di fuoco collegate a bombole del gas prive di cappa di aspirazione e la presenza di rifiuti e materiali pericolosi. I tecnici dell’Asp, riscontrando l’inadeguatezza e non conformità dei luoghi di lavoro, hanno provveduto alla sospensione totale dell’attività e all’irrogazione di sanzioni amministrative.