CATANIA – Durante controlli a Catania i carabinieri hanno scoperto un’officina di via Barcellona priva delle autorizzazioni, del registro dei rifiuti pericolosi e della relazione fonometrica di impatto acustico. Il titolare, un 58enne, è stato multato per un importo complessivo di circa 7.000 euro e il locale è stato chiuso. Un altro commerciante della zona di San Cristoforo, un 36enne titolare di un ristorante in via della Concordia, è stato sanzionato per avere omesso di comunicare le modifiche strutturali apportate ai locali adibiti a cucina, pertanto è scattata una sanzione di 1.000 euro; sono stati inoltre trovati tre lavoratori in nero, con ulteriore multa di 5.400 euro e la sospensione dell’attività.
Nella stessa via i militari hanno pescato un’altra attività di ristorazione non autorizzata, con occupazione abusiva della sede stradale senza la prescritta concessione e il posizionamento di un braciere: il 49enne catanese che somministrava alimenti illegalmente dovrà pagare 1.400 euro, con l’aggiunta di altri 1.800 per la presenza di un lavoratore in nero. In via Belfiore i carabinieri hanno beccato una stalla abusiva gestita da un 36enne: c’erano 3 cavalli che non erano mai stati sottoposti ad accertamenti sanitari, di cui uno senza microchip e gli altri due con microchip associati a stalle ubicate in diverse località. In questo caso sono scattate sanzioni per 12.000 euro.
Durante i controlli è stato poi denunciato un 50enne bulgaro per furto aggravato di energia elettrica, in quanto aveva effettuato presso la sua abitazione in via Belfiore un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, arrecando un danno di circa 6.000 euro alla società erogatrice del servizio. Denunciato anche un 31enne che a Librino, pur essendo agli arresti domiciliari, è stato sorpreso a passeggiare in viale Moncada.