Il Catania si ferma a Cittanova

di Marco Carli. Alla decima si interrompe la serie di vittorie: rossazzurri imbrigliati in Calabria sullo 0-0, negato un rigore nel finale (foto Catania SSD)

Prima o dopo doveva accadere. Lo stop al filotto di vittorie è arrivato, sotto forma di uno 0-0 che poco ha regalato allo spettacolo, sul piccolo campo di Cittanova. Il Catania rallenta un po’ la corsa ma mantiene il distacco di 8 punti sulla rivale più vicina, il Lamezia, fermato sul pari in casa dal Licata. 

Ferraro sceglie jefferson e non Sarao al centro dell’attacco. E’ l’unico cambio in formazione. Poi la conferma del 4-3-3 con Sarno e Forchignone a dar manforte davanti al brasiliano. Il tecnico del Cittanova Fanello decide di schierare i suoi con un 3-5-2 chiudendo tutti gli spazi e sfruttando al meglio le dimensioni del campo di casa. Dal canto suo il Catania non riesce a velocizzare il gioco. Il risultato è una partita senza emozioni. Nel primo tempo se ne contano due solamente: al 36’ Bethers rinvia male in uscita e il giovane Rugnetta non riesce ad approfittarne. Nel finale della prima frazione è Rizzo a vanificare con un destro alto una buona combinazione fra Sarno e Rapisarda. 

Nei primi venti minuti della ripresa Ferraro cambia praticamente tutto. L’attacco in primis, inserendo De Luca, Russotto, Sarao e Giovinco e anche il modulo. Si passa al 4-2-3-1 con Boccia, subentrato a Forchignone che va a destra in difesa con Rapisarda spostato a sinistra. Il risultato però non si vede. Jefferson prima di uscire si rende pericoloso di testa al quarto su cross di Rizzo. Poi la partita scorre senza sussulti, quello che vuole il Cittanova che continua a imbrigliare il Catania. Ferraro e Zeoli le provano tutte, cambiano anche le posizioni di Russotto, Giovinco e De Luca ma senza riuscire a cambiare la gara.

Sul finale arrivano invece le lamentele per un fallo in area su Sarao che poteva portare al rigore. L’arbitro Nigro di Prato non ne ravvede gli estremi e a seguito delle proteste della panchina espelle Ferraro. Finisce 0-0 per meriti del Cittanova ma anche per un Catania che non è mai entrato nel vivo della partita. I riflessi sulla classifica come si diceva sono nulli e domenica c’è il Canicattì con l’obiettivo di riprendere a correre fin da subito.

CITTANOVA-CATANIA 0-0
Cittanova
(3-5-2): Bruno; Figini, Ruano, Carubini (29’ st Baggini); Gulino (32’ st Losasso), Condomitti, Aprile, Crucitti, Gaudio; Giannaula (28’ st Svarups), Rugnetta. A disposizione: 12 Moschella; 16 Di Cristina; 15 Fazio, 19 Guerrisi, 20 Toziano, 17 Musolino. Allenatore: Fanello.
Catania (4-3-3): Bethers; Rapisarda, Somma (1’ st De Luca), Lorenzini, Castellini; Rizzo, Lodi (11’ st Giovinco), Vitale; Sarno (21’ st An. Russotto), Jefferson (11’ st Sarao), Forchignone (1’ st Boccia). A disposizione: 22 Groaz; 3 Lubishtani; 16 Al. Russotto, 23 Palermo. Allenatore: Ferraro.
Arbitro: Mattia Nigro (Prato).
Note: espulso l’allenatore rossazzurro Giovanni Ferraro (52’ st). Ammoniti Gulino, Condomitti, Giannaula, Baggini, Svarups; Rapisarda, Somma, Rizzo. Angoli 4-7. Recupero: 3’ e 7’.

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