MODICA (RAGUSA) – Sarà con ogni probabilità l’autopsia a chiarire le cause dell’infarto fulminante che è costato la vita a un quarantenne di Modica. A chiedere l’esame autoptico sono stati i familiari che hanno messo in relazione la morte del loro congiunto con il probabile uso di sostanze anabolizzanti. L’uomo era un assiduo frequentatore di palestre: da qui il sospetto sull’uso di sostanze chimiche in grado di aumentare la forza e la massa muscolare. Una volta chiarite le cause della morte la vicenda potrebbe avere altri sviluppi di natura giudiziaria.
Infarto a 40 anni: ‘Ucciso dagli anabolizzanti’
Frequentava spesso la palestra: esposto dei familiari a Modica