Conferenza stampa di Michele Zeoli, vice allenatore del Catania, alla vigilia della partita in casa con il Canicattì (foto Catania SSD). “Il mister in estate cercava un collaboratore – ha detto Zeoli – ed è venuto fuori il mio nome con l’avallo del direttore sportivo, cerco di ringraziarlo con il lavoro. L’emozione personale è tanta però sono concentrato su quello che dovrà avvenire in campo. Sono sereno, Catania è casa e non sono solo ma al mio fianco c’è tutto lo staff. Conosciamo l’avversario, studiarlo a fondo è una forma di rispetto. Ci siamo allenati benissimo e siamo molto sereni. La partita di domenica scorsa ricorda quella di San Cataldo, contro una squadra chiusa. Molte volte proviamo a portare più giocatori a ridosso dell’area avversaria; domenica ci siamo fatti prendere dagli sviluppi della gara, possiamo e dobbiamo migliorare. Pedicone è disponibile, si tratta di un’arma in più considerando gli infortuni di natura traumatica di qualche under. L’intensità durante le sedute è sempre massima grazie al nostro organico, ogni lavoro è realmente allenante”.
L’emozione di Zeoli
L'ex difensore rossazzurro sostituirà lo squalificato Ferraro in panchina nel match con il Canicattì: "Qui sono a casa. Troveremo un avversario chiuso" VD