WASHINGTON – Comincia da oggi il brutale licenziamento di massa di metà dei 7.500 dipendenti di Twitter deciso da Elon Musk pochi giorni dopo l’acquisizione della piattaforma per 44 miliardi di dollari. Lo scrive il New York Times, che ha visionato una copia della mail inviata ai dipendenti. Il messaggio ordina loro di andare a casa e di non tornare in ufficio venerdì mentre procedono i tagli.
Un gruppo di ex dipendenti di Twitter ha presentato una class action al tribunale di San Francisco contro l’azienda accusandola di non aver ricevuto il preavviso di 60 giorni stabilito dalla legge e di aver appreso del loro licenziamento, ieri, quando hanno trovato i loro account bloccati. In una comunicazione interna inviata ieri la compagnia di San Francisco avvertiva i dipendenti che avrebbero ricevuto una mail in caso di licenziamento. Ma molti impiegati hanno cominciato a condividere sui social media di non poter più accedere ai loro account, scoprendo di essere stati cacciati.