AGRIGENTO – Per settimane, assieme a due complici, ha seminato – visto il ripetersi di furti e rapine – preoccupazione tanto in centro quanto in periferia ad Agrigento. Ieri sera il ventenne Carmelo Di Maria è stato arrestato dai carabinieri ed è finito ai domiciliari con il braccialetto elettronico. Oltre 20 i colpi. Al giovane agrigentino, fra i tanti reati, sono stati contestati anche il furto con strappo della borsa di una ragazza, il furto di 600 euro da un esercizio pubblico di via Mazzini, la rapina a una rivendita di kebab e il furto a un bar di Porta di Ponte. Episodi che avevano, di fatto, terrorizzato l’intero centro di Agrigento.
I complici sono indagati: un diciassettenne agrigentino è al momento recluso all’istituto penale Malaspina di Palermo: era stato arrestato dagli stessi carabinieri di Agrigento. Il ventenne è ritenuto responsabile di diversi furti e rapine, messi a segno da gennaio a questo mese, in negozi e a donne e minori.