SIRACUSA – I carabinieri di Siracusa hanno arrestato Antonino Carbè, 47 anni e Paolo Masuzzo, 60 anni, accusati di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Su disposizione della Procura di Catania, il provvedimento è stato eseguito tra i comuni di Avola e Noto. L’indagine, avviata nell’aprile 2021, scaturisce dalla denuncia presentata dal titolare di una nota attività commerciale di Avola al quale i due arrestati si erano rivolti per ottenere 25mila euro che sarebbero serviti per sostenere alcune spese processuali.
Carbè e Masuzzo, secondo gli investigatori, avrebbero avanzato le loro richieste in più occasioni e dichiarato di essere stati mandati da un esponente di vertice del clan dei “Pinnintula”. A bloccare tutto è stato l’intervento dei carabinieri. I militari dell’Arma hanno filmato gli incontri tra gli indagati e la vittima ed hanno ottenuto riscontri dalle intercettazioni.