GRAMMICHELE (CATANIA) – Due giovani, di 16 e 17 anni, sono stati arrestati dai carabinieri di Grammichele perché ritenuti gli autori di una serie di rapine commesse il 31 agosto scorso a Marina di Ragusa e a Scoglitti, frazione del comune di Vittoria. I militari, su delega della Procura del Tribunale per i minorenni, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in un istituto emessa dal Gip per rapina aggravata, lesioni aggravate, minacce e porto d’armi od oggetti atti a offendere.
Gli investigatori sono giunti all’identificazione dei due presunti autori indagando su una duplice violenta aggressione avvenuta a Grammichele il giorno prima ai danni di un extracomunitario 23enne originario del Burkina Faso. In quell’occasione i due indagati, con la complicità di un maggiorenne, malmenarono l’extracomunitario coprendolo di insulti a sfondo razziale e minacciandolo di morte. L’arrivo dei militari aveva interrotto il pestaggio ma gli autori erano stati riconosciuti e denunciati. La vittima fu nuovamente aggredita quella stessa sera e aveva riportato un’emorragia cerebrale con una prognosi di 21 giorni.
Dopo l’aggressione i due minorenni e il maggiorenne a Marina di Ragusa avrebbero strappato una collana d’oro dal collo di un coetaneo, colpendolo con calci, pugni e con un manganello e avrebbero malmenato anche il padre intervenuto in difesa del figlio. Poco dopo, sempre a Marina di Ragusa, avrebbero rapinato i cellulari di due fratelli di 13 e 16 anni. A Scoglitti alcuni giovani erano stati poi rapinati di una collana d’oro.