I grandi ritorni di Giorgia, Marco Mengoni, Ultimo, Anna Oxa, Gianluca Grignani. Le conferme come Elodie. Le reunion attese, da Paola e Chiara agli Articolo 31. I campioni da milioni di streaming, Lazza su tutti, passando per debuttanti d’eccezione come I Cugini di Campagna. Amadeus annuncia la lista dei 22 artisti in gara a Sanremo 2023, un cast in grado di coinvolgere boomer e generazione Z, di abbracciare tradizione e nuove tendenze del mercato, senza dimenticare la musica indie, e soprattutto rivoluziona il regolamento con una novità assoluta per la storia del festival: salgono infatti da tre a sei i Giovani che nella finale del 16 dicembre conquisteranno un pass per l’Ariston, ammessi di diritto nell’unica categoria dei Big che tocca così quota 28.
“Sono i miei superospiti”, ribadisce il direttore artistico, collegato in smoking con il Tg1. “E’ stata una scelta difficile, ma sono felicissimo. Ringrazio tutti coloro che mi hanno fatto ascoltare una loro canzone, o più di una, la discografia, i cantanti, tutti. E’ stato un lavoro meraviglioso. Pensate che ho ricevuto almeno 300 brani”. Tra i nomi più attesi c’è sicuramente quello di Giorgia, da poco tornata sulle scene con il brano Normale: all’Ariston è già stata quattro volte, vincendo nel 1995 con Come saprei. A dieci anni dal trionfo con L’essenziale torna Mengoni: la sua terza partecipazione al festival segna l’inizio del momento conclusivo di Materia, la trilogia multiplatino iniziata a dicembre 2021 con Materia (Terra) e proseguita con Materia (Pelle). Terza volta anche per Elodie, già in gara nel 2017 e nel 2020 e co-conduttrice della seconda serata nel 2021: per l’artista romana (già protagonista del film Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa) arrivano un nuovo singolo, in vista dell’album in uscita nel 2023, la prima docuserie e il primo live al Mediolanum Forum.
Se i Modà segnano la loro tripletta all’Ariston, tornano anche Anna Oxa (alle spalle 14 festival e due vittorie, nel 1989 con Ti lascerò in coppia con Fausto Leali e nel 1999 con Senza pietà), Ultimo (a quattro anni dal secondo posto dietro Mahmood e dalla polemica con i cronisti), Grignani (sei volte all’Ariston in gara, ospite di Irama lo scorso anno con il duetto su La mia storia tra le dita). In quota reunion, ecco Paola e Chiara Iezzi, reduci dall’esibizione al concerto di Max Pezzali, e gli Articolo 31, J-Ax e Dj Dad, con il primo che in un reel su Instagram promette: “Zero operazione nostalgia, è un’operazione tipo chirurgia facciale che vi cambia i connotati”. In quota indie Levante e la coppia Colapesce Dimartino, che hanno segnato il 2021 con la loro Musica leggerissima presentata all’Ariston. Un altro duo lasciò allora il segno, con Fiamme negli occhi: i Coma Cose, pronti a calcare di nuovo il palco e a un tour nei club.
Torna da big Leo Gassmann, dopo aver vinto tra le Nuove Proposte nel 2020 con il brano Vai bene così. A due anni dal debutto riecco Madame, la più giovane vincitrice della Targa Tenco con Voce. Debutta Mara Sattei, classe 1995, tra i protagonisti assoluti dell’estate grazie alla collaborazione nella hit di Fedez La dolce vita a cui ha preso parte insieme a Tananai, che si rivedrà al festival dopo l’ultimo posto dell’ultima edizione con Sesso occasionale, doppio disco di platino e primo di una serie di successi. Con Tananai duettò Rosa Chemical, che nel 2023 esordisce in gara.
Prima volta all’Ariston anche per Lazza, fenomeno musicale dell’anno, rapper e pianista da oltre 33 dischi di platino e 35 dischi d’oro conquistati, 600 milioni di stream e 17 settimane al primo posto in classifica con l’album Sirio; Mr. Rain, sul palco nel 2022 con Highsnob e Hu nella serata duetti; Ariete, classe 2002, cantautrice tra le più amate dalla nuova generazione; LDA, nome d’arte di Luca D’Alessio, figlio di Gigi, già ad Amici nel 2021. La marcia verso il 2023 è appena iniziata: domani Amadeus sarà ospite di Fiorello al debutto del morning show Viva Rai2! e martedì tornerà a parlare del festival ai microfoni di Radio2.
Sui social è già febbre Sanremo: tra i video di Chiara Ferragni, co-conduttrice della prima e dell’ultima sera, che fa le prove del lancio delle canzoni, i commenti dei protagonisti, i meme dedicati ai primi minuti del Tg1, quando il collegamento con Amadeus non ha funzionato. E c’è chi scommette che i Cugini di Campagna, dopo aver ‘accusato’ i Maneskin di copiare il loro look, nella serata delle cover canteranno Zitti e buoni.