AGRIGENTO – Un solo colpo di pistola, esploso alle spalle, che ha perforato polmone e aorta: è morto così il cardiologo di 62 anni Gaetano Alaimo, ucciso martedì pomeriggio nel suo studio medico di Favara. E’ emerso dall’autopsia, eseguita questa mattina dal medico legale Alberto Alongi. Gli esiti completi dell’accertamento, al quale hanno partecipato anche i familiari di Alaimo attraverso il legale di fiducia, saranno depositati nelle prossime settimane. L’indagato, il bidello di 47 anni Adriano Vetro, invece non ha nominato alcun consulente di parte.
Un solo colpo alle spalle per uccidere il cardiologo
Arriva l'esito dell'autopsia sul corpo del medico ucciso a Favara