CATANIA – “Gli investimenti di StMicroelectronics sono un modello di una partnership europea di successo. Un campione mondiale nel settore dei semiconduttori”. A Catania il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha visitato il cantiere dell’impianto integrato Wafer Sic che la multinazionale di microelettronica sta costruendo per la produzione di substrati in carburo di silicio.
“Dopo 100 giorni dedicati ad affrontare alcuni dossier strategici e a risolvere nodi che si trascinavano in alcuni casi da decenni – ha detto il ministro -, oggi con questa visita a questo stabilimento così significativo diamo un indirizzo al Paese: noi scommettiamo sulla tecnologia di frontiera. Noi vogliamo uno Stato stratega in condizioni di far crescere i campioni europei che vogliono diventare campioni internazionali. E cominciamo da qui, da dove sembrava più difficile, ovvero dalla Sicilia, dal Mezzogiorno, per dire che qui può diventare il più grande polo di sviluppo per quanto riguarda il carburo di silicio a livello continentale, sicuramente un modello a livello globale”.
Urso ha parlato anche dello sciopero dei benzinai: “Siamo disponibili, sulla base delle sollecitazioni che giungeranno in Parlamento, a eventuali ulteriori modifiche migliorative sempre a garantire la trasparenza. Le associazioni dei gestori, dando un giudizio del percorso che il governo ha intrapreso, hanno sospeso lo sciopero in atto evitando disagi ai cittadini. Anche per questo, peraltro, il tavolo permanente che abbiamo insediato due settimane fa riprenderà l’8 febbraio con tre questioni importanti e significative che loro hanno posto per il riordino complessivo del settore. Il settore ha bisogno di un riordino importante dopo anni di assoluta disattenzione delle istituzioni perché si possa andare su una strada che consenta a chi svolge questo lavoro di avere i giusti margini di guadagno e quindi di crescita”.