Sicilia nella morsa del maltempo. Cinquanta interventi da parte dei vigili del fuoco a causa del maltempo che imperversa a Palermo e provincia. Decine gli alberi caduti, alcuni dei quali hanno danneggiato auto in sosta. E’ successo in più punti in via Lanza di Scale, nella zona della salita che porta a Mondello, nei pressi del Giardino Inglese e a San Lorenzo dove è caduto anche un palo dell’illuminazione. Anche in provincia con il vento che è arrivato a soffiare con raffiche fino a 100 chilometri orari ci sono stati interventi per rimuovere alberi caduti come nella zona di San Martino delle Scale e nella zona di Carini e Bagheria. Diversi anche gli interventi per cornicioni finiti in strada, tabelloni pubblicitari pericolanti e lamiere. I vigili del fuoco sono stati impegnati per allagamenti nella zona di Mondello, nei pressi degli ospedali Policlinico e Civico, via Imera, via Messina Marine.
Restano sospesi i collegamenti marittimi da e per le isole Eolie dove imperversa il vento con raffiche che, nella notte, hanno toccato punte di 60 km/h. In tutto l’arcipelago si segnalano danni alle colture, alberi abbattuti, rami spezzati e strutture provvisorie divelte. Il mare in tempesta ha flagellato i litorali più esposti, trasportando nelle aree portuali e sulle sedi stradali limitrofe, pietre e sabbia. Resta priva di energia elettrica l’isola di Alicudi, a causa di un guasto alla centrale Enel. A Pirrera, frazione di Lipari, notte al buio, a causa di un albero abbattutosi sui cavi della media tensione. In mattinata, non appena le condizioni meteo hanno concesso una lieve tregua; la società privata che gestisce il servizio elettrico sull’isola è intervenuta ripristinando l’erogazione.
Il servizio autoparco della Città metropolitana di Messina ha disposto l’entrata in funzione dei mezzi spazzaneve sulle strade che ricadono nei Comuni di Cesarò, San Teodoro, Montalbano Elicona, San Piero Patti, Caronia, Capizzi, Tortorici, San Salvatore di Fitalia, Raccuja e Ucria. In azione mezzi dotati di vomero e spargisale, che continueranno la loro attività anche nei prossimi giorni: quattro turbine Rolba, uno Scam, due Iveco eurocargo, un Magirus, uno Unimog, un Mercedes, una pala gommata con lama spazzaneve, due Bobcat utilizzati per il carico del sale antighiaccio, numerose Jeep fuoristrada e Fiat Panda 4×4. Lo spalamento neve è in corso sulla Caronia-Capizzi, dove le nevicate sono state più copiose a causa delle quote elevate, e sulle direttrici stradali provinciali: Cesarò-San Teodoro; San Piero Patti-Montalbano- Polverello-Favoscuro; ortorici-San Salvatore di Fitalia; Raccuja-Ucria, mentre numerosi sono stati gli interventi di soccorso ad automobilisti in difficoltà.