PALERMO – Accordo tra Regione Siciliana e Gruppo Enel per estinguere i debiti relativi alle forniture di energia elettrica della “Missione Speranza e Carità” di Palermo. Un impegno che il presidente Renato Schifani aveva preso con fratel Biagio Conte in occasione della prima uscita pubblica da presidente eletto. L’intesa è stata raggiunta dopo una serie di interlocuzioni che il governatore della Sicilia aveva subito avviato con i vertici della multinazionale italiana per l’energia. Nei giorni scorsi l’ufficializzazione con la firma dell’accordo a Palazzo d’Orleans, tra lo stesso presidente della Regione e il responsabile nazionale degli Affari istituzionali territoriali Italia del Gruppo Enel, Gaetano Evangelisti. L’intesa sottoscritta prevede che la Regione si farà carico del debito finora maturato, al netto di una quota stralciata dal Gruppo Enel e di eventuali ulteriori liberalità che dovessero pervenire a sostegno della Missione. Con l’accordo raggiunto, Enel si è impegnata, inoltre, a individuare e a sottoporre alla Regione le possibili soluzioni per la messa in esercizio degli impianti fotovoltaici presso le strutture della Missione. “Ringrazio il presidente Schifani – sottolinea don Pino Vitrano, sacerdote della Missione – per essersi fatto promotore dell’iniziativa, mantenendo l’impegno preso con fratel Biagio e soprattutto per averlo fatto in silenzio, senza proclami. Anche la risoluzione delle problematiche relative all’approvvigionamento dell’energia è una bellissima notizia perché ci consentirà, in futuro, di ridurre notevolmente i costi dell’energia”
Speranza e Carità, accordo per azzerare debiti
Il presidente Schifani rispetta l'impegno preso con fratel Biagio