Allerta rossa per il maltempo nella Sicilia orientale. La protezione civile regionale ha lanciato l’allarme per l’arrivo di venti di burrasca o tempesta. Previste “mareggiate e piogge abbondanti, con frequente attività elettrica e forti raffiche. Nevicate al di sopra dei 500-700 metri”. Allerta arancione per la fascia centrale dell’Isola, solo gialla nella parte occidentale.
A Catania il commissario straordinario Piero Mattei ha disposto per giovedì 9 febbraio la chiusura degli edifici scolastici di ogni ordine e grado e l’interdizione delle aree pubbliche potenzialmente a rischio quali parchi e giardini pubblici e cimiteri. Stop anche alle lezioni universitarie. L’amministrazione “raccomanda ai cittadini di limitare gli spostamenti da casa solo in casi strettamente necessari, di tenere la massima prudenza alla guida dei veicoli e di stare lontani dai corsi d’acqua”. La decisione sulla chiusura delle scuole è arrivata in quasi tutti i comuni della provincia catanese e in generale della zona “rossa” (già ufficiale a Messina). Ma anche ad Agrigento ed Enna è prevista la sospensione delle lezioni a causa del maltempo.
Già oggi la città etnea sta facendo i conti con il freddo. Per fronteggiare l’emergenza il Comune ha allestito un tendone che procurerà riparo a una cinquantina di persone senza fissa dimora nel centro fieristico Le Ciminiere. I senza tetto verranno accolti dall’Unità di strada e accompagnati nell’area riscaldata delle Ciminiere dove saranno rifocillati coi pasti caldi messi a disposizione dalla Caritas diocesana.