CALTANISSETTA – I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per quattro persone residenti a Sommatino e Delia, accusate di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti. L’attività di indagine, iniziata nel 2021, ha consentito di individuare un’attività di raccolta e stoccaggio di un ingente quantità di rifiuti di diverso genere in un’area di 3.000 metri quadri nei territori di Sommatino e Delia. I due siti sarebbero stati trasformati in depositi non autorizzati per lo smaltimento.
Gli investigatori hanno analizzato la modalità di raccolta di consistenti rifiuti urbani, rifiuti speciali, rifiuti urbani pericolosi, tra cui arredamenti, elettrodomestici e auto destinate alla rottamazione che gli interessati ritiravano o ricevevano da privati e aziende insistenti sul territorio. Nelle aree interessate, gli indagati avrebbero posto in essere una vera e propria attività di selezione, per individuare quali materiali destinare alla successiva commercializzazione ad altre ditte e quali, invece, accantonare definitivamente nel sito, provvedendo, talvolta, al loro smaltimento mediante combustione, causando il rilascio nell’atmosfera di fumi potenzialmente tossici per la salute.