L’ambliopia, detta anche ‘occhio pigro’, è una condizione che riguarda il 4% della popolazione mondiale ed è contraddistinta da una diminuzione più o meno accentuata della capacità visiva di un occhio o, con minore frequenza, di entrambi. La patologia è causata da un’alterata trasmissione del segnale nervoso tra l’occhio e il cervello, che fa sì che il cervello privilegi un occhio per la ridotta acuità visiva dell’altro, da qui il termine ‘pigro’. Nonostante i progressi in campo medico, attualmente può essere trattata con probabilità di risoluzione più o meno completa solamente entro i primi 5-6 anni di vita ed è una menomazione visiva che può indurre affaticamento visivo e influenzare negativamente il rendimento scolastico.
L’attività di prevenzione rappresenta la modalità di contrasto migliore, soprattutto se rivolta ai bambini anche al di sotto dei tre anni. Ecco perché ben 620 bambini della scuola dell’infanzia comunale di Catania saranno sottoposti a screening oculistici gratuiti per la prevenzione dell’ambliopia. L’iniziativa è promossa dall’Amministrazione comunale, con la Pubblica istruzione, e dal Lions Catania Alcantara, presieduto dall’architetto Celso Toninato. Il coordinamento del progetto fa capo allo specialista Massimo Di Pietro, responsabile Oftalmologia pediatrica Policlinico di Catania e delegato Area Vista del Distretto Lions 108Yb Sicilia. Gli screening saranno effettuati con un’unità mobile oftalmica diagnostica e dal suo team (nella foto).