Alla vigilia della sfida del Catania al Lamezia Terme al Massimino, il mister rossazzurro Ferraro ha risposto alle domande dei giornalisti in sala stampa. “La promozione è acquisita ma abbiamo ancora 6 partite nel girone e poi la poule scudetto: inizia un altro campionato – ha detto l’allenatore del Catania -. Dobbiamo dare la risposta giusta al nostro pubblico come abbiamo sempre fatto in questa stagione. Da qui alla fine ci sarà più spazio per chi ha giocato meno: bisogna essere concentrati e funzionali, anche per guardare al proprio futuro in maniera diversa. La poule scudetto è ancora lontana, pensiamo alla gara di domani e manteniamo alta l’asticella, in allenamento e in partita: abbiamo solo da perdere e per poter guadagnare qualcosa, invece, servono sempre prestazioni e risultati”.
“Litteri ha avuto la febbre per tre giorni, non lo recuperiamo. La scaramanzia? È per i deboli, occorre mantenere la concentrazione. Castellini? Ha umiltà, qualità e prospettiva, come tutti gli altri under: dopo questo anno di crescita i ragazzi hanno un grande avvenire davanti, poi la maglia del Catania mette tutti ulteriormente in evidenza. Abbiamo raggiunto il primo obiettivo e abbiamo numeri importanti, ma bisogna dare sempre il massimo. Chi gioca deve dimostrare il proprio valore e devo ringraziare il gruppo perché l’intensità negli allenamenti ci ha permesso di arrivare al risultato. Scendendo in campo e osservando le tribune dovremo dirci bravi per aver portato tanta gente allo stadio. Il Lamezia farà una prestazione importante per dimostrare il proprio valore contro il Catania; non sarà una gara facile, dovremo essere predisposti al sacrificio e attenti nella fase di non possesso. Fino ad ora siamo stati da 8, dobbiamo essere da 10. Non penso al futuro ma al presente, per me è fondamentale”.