L’Antitrust ha sanzionato Vodafone per 400 mila euro, Wind Tre per 300 mila euro, Telecom per 200 mila euro e Fastweb per 100 mila euro, per comportamenti illegittimi nella gestione delle cessazioni delle utenze di telefonia fissa e mobile, anche nell’ipotesi di migrazione verso un altro operatore. Sono emerse criticità nella gestione delle procedure interne delle cessazioni delle utenze, che hanno dato origine – a partire almeno dal 2020 – a situazioni di fatturazioni post-recesso o, in caso di migrazione, di doppia fatturazione a carico dell’utente.
L’Antitrust multa le compagnie telefoniche
Comportamenti illegittimi nella gestione delle cessazioni delle utenze