Alla ripresa della nuova stagione agonistica del campionato di Lega Pro, lo stadio Massimino a Catania sarà pienamente disponibile con un nuovo manto erboso, nuovo spogliatoi, nuovi seggiolini sulle tribune e una completa funzionalità dell’impianto, tra cui il nuovo tabellone luminoso. E’ quanto emerso nel corso del sopralluogo nel cantiere dei lavori di riqualificazione del Massimino promossi dall’amministrazione comunale e avviati lo scorso 17 novembre a completamento di un iter di progettazione e aggiudicazione rapidissimo, condotto con diversi mesi di anticipo rispetto alla media nazionale, utilizzando un finanziamento comunitario di 5,27 milioni di euro. [fvplayer id=”667″]
Il piano dei lavori nell’impianto è stato illustrato dai responsabili della Direzione Lavori affidata ai tecnici comunali Melissa Duello e Grazia Scuto che hanno dettagliatamente illustrato la conduzione del cantiere che, tra l’altro, ha già riguardato la sistemazione degli scarichi fognari, dell’impianto elettrico, delle infiltrazioni di acqua piovana, il rifacimento dell’area stampa e vip, dei servizi igienici, di gran parte degli spogliatoi, completamente mutati rispetto all’originaria organizzazione degli spazi. GUARDA LE FOTO
Gli interventi finora compiuti – è stato spiegato – sono stati limitati alle parti interne dello stadio per non intralciare l’attività agonistica che infatti si è svolta senza alcun pregiudizio, né per gli atleti né per il pubblico. Con l’ormai prossima conclusione del campionato, i lavori riguarderanno gli spazi aperti del Massimino a cominciare da un moderno impianto drenante del campo di gioco in erba che verrà completamento rifatto dalle fondamenta. Una modalità quest’ultima diversa rispetto alle previsioni progettuali, suggerita dalla dirigenza del Catania SSD che preferisce tale soluzione. Verranno contestualmente installati i seggiolini numerati (20.300 in totale) in tutti i settori delle tribune dopo aver prima livellato e sistemato opportunamente gli spazi per il fissaggio.
Questi e altri interventi consentiranno, secondo un crono programma illustrato pubblicamente, di essere pronti a settembre per la ripartenza della stagione agonistica e di proseguire successivamente con altri interventi di cantiere che non intralcino le attività sportive, fino alla scadenza contrattuale di consegna, prevista per il 2 febbraio 2024. Il dirigente del Servizio Sport Paolo Di Caro, infine, ha reso noto che, a oggi, i lavori sono già al 40% della spesa e che esiste un tavolo permanente tra il Comune e il Catania SSD per individuare soluzioni condivise sulle modalità di esecuzione dei lavori e che nei prossimi giorni verrà bandita la procedura di evidenza pubblica per l’affidamento della gestione dello stadio.