LAMPEDUSA (AGRIGENTO) – Centodue migranti, su tre diverse imbarcazioni, sono stati soccorsi dalle motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza nelle acque antistanti Lampedusa. Ieri, sull’isola, c’erano stati 20 sbarchi con un totale di 1.078 persone arrivate. Sugli ultimi tre barchini c’erano, rispettivamente, 28, 37 (compresi due minorenni e dieci donne) e 37 persone originarie di Guinea, Burkina Faso, Camerun, Mali, Sudan, Tunisia, Marocco e Siria. Tutti hanno riferito di essersi imbarcati a Sfax in Tunisia.
Novanta, dei 2.705 ospiti dell’hotspot di Lampedusa, sono stati imbarcati sul pattugliatore della Guardia di finanza che è in viaggio verso Pozzallo. In mattinata, secondo quanto disposto dalla Prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale, verranno trasferiti altri 250 migranti con la nave di linea che giungerà in serata a Porto Empedocle. Con tre diversi aerei militari, durante la giornata, verranno spostati 3 gruppi di persone, rispettivamente da 90, agli aeroporti di Trapani Birgi, Sigonella e Cagliari. Ieri sera, con il traghetto di linea arrivato all’alba a Porto Empedocle, erano stati trasferiti 389 migranti.
Cinquecento migranti, trasferiti dall’hotspot di Lampedusa, sono stati imbarcati sulla nave Vega della Marina che è approdata in mattinata a Catania; in 250 sono stati trasferiti nel centro di prima accoglienza allestito nell’ex hub vaccinale di San Giuseppe La Rena. Gli altri circa 250 rimarranno a bordo del pattugliatore d’altura che si dirigerà ad Augusta.