Con riferimento alla notizia “Traffico internazionale migranti: 19 arresti. ‘Viaggio tutto compreso con 6.000 euro’”, pubblicata sul nostro sito il 5 dicembre del 2020, riceviamo e pubblichiamo: “A seguito dell’istanza proposta dal difensore di fiducia, avvocato Gianfranco Rotondo del foro di Bari, la Corte di assise di Catania, ritenendo attenuate le esigenze cautelari (considerato che l’imputato non ha congiunti sul territorio italiano presso cui scontare gli arresti domiciliari ed affinché tale status non si trasformi in una discriminazione per l’imputato in solitudine sul territorio dello Stato), ha disposto sin dal settembre 2022 in favore del sig. A. Z., ritenuto tra i capi e promotori dell’associazione a delinquere transnazionale, la misura meno afflittiva degli arresti domiciliari da scontarsi presso un’associazione individuata in Roma (in luogo distante dal circuito criminoso); nel giro poi di qualche giorno, atteso che la ridetta associazione è stata sottoposta a sfratto per morosità, è stata disposta la definitiva liberazione dell’imputato con il solo obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria”.
Traffico migranti, libero l’imputato
Corte d'assise di Catania attenua misura cautelare per uno dei capi