PALERMO – Definitiva la condanna nei confronti di un 66enne nel Palermitano per abusi sessuali sulla nipotina di appena 7 anni. La Cassazione ha respinto il ricorso che era stato presentato dall’imputato in seguito alla condanna avuta in appello. Vengono confermati i 9 anni di carcere per l’imputato arrestato nel 2020. L’inchiesta condotta dai carabinieri iniziò a dicembre del 2021 dopo una denuncia delle figlie che accusò l’uomo di averla violentata. Durante l’indagine i militari sono risaliti alla violenza commessa anche nei confronti della bimba. Quando scattarono le perquisizioni furono ritrovati numerosi filmati, da qui la decisione di sequestrare cellulari e computer nella disponibilità dell’indagato. Per l’avvocato che ha difeso l’uomo le accuse si basavano solo sui racconti della bimba. Per i giudici le sue ricostruzioni dei fatti e gli abusi sono stati ritenuti reali e credibili.