Sabato con vento fortissimo e pioggia violenta, ma per le province di Catania e Messina la domenica dovrebbe essere anche peggio. Il dipartimento regionale della protezione civile per la Sicilia nord-orientale prevede allerta rossa, con burrasca, mareggiate, temporali molto intensi, fulmini e possibili grandinate. Allarme arancione nel resto dell’Isola.
A Catania il commissario straordinario Piero Mattei ha emanato una nuova ordinanza con cui dispone, con effetto immediato e per l’intera domenica, la chiusura dei cimiteri comunali, del Giardino Bellini e di tutti i parchi comunali; la sospensione dei mercati rionali della domenica e di eventi e manifestazioni all’aperto. Nell’ordinanza Mattei raccomanda in particolare “di evitare assembramenti nell’area del centro storico e della movida e di muoversi dalla propria abitazione solo per indifferibili motivi e comunque di adottare la necessaria prudenza negli spostamenti a piedi e con mezzi di trasporto, facendo in modo di evitare i sottopassi stradali”. Viene indicato anche di prestare attenzione alle raffiche di vento “che possono causare pericoli legati alla caduta di cartelloni pubblicitari, rami e alberi; non sostare in prossimità̀ di aree che potrebbero dare origine a colate rapide di fango e crolli di blocchi rocciosi ed evitare di avvicinarsi alle coste marine e ai corsi d’acqua; limitare l’uso dell’auto e dei ciclomotori, facendo attenzione a successive eventuali comunicazioni di provvedimenti restrittivi per la viabilità̀”.
Per le province di Messina, Catania, Enna, Siracusa e Ragusa il capo della protezione Salvatore Cocina invita i cittadini alla massima attenzione nelle prossime ore, “se il comune ricade nella zona per la quale è stato dichiarato il livello di allerta arancione”. Lo stato di preallarme comporta per le istituzioni locali il monitoraggio dei punti a rischio (di allagamento, frana, caduta massi, mareggiata).
Oggi nella Sicilia orientale gli interventi dei vigili del fuoco sono stati più di 100. L’autostrada Palermo-Catania, chiusa al traffico in entrambe le direzioni tra Enna e Caltanissetta, è stata riaperta nel pomeriggio. Tantissimi i danni tra Messina e Ragusa.