PATTI (MESSINA) – Il giudice monocratico di Patti ha assolto con formula piena “perché il fatto non sussiste” un docente di San Fratello, accusato di maltrattamenti nei confronti della madre. Il processo è iniziato dopo un esposto anonimo del 2015 dove si denunciava il docente sostenendo che la madre, affetta da un grave malattia, fosse deceduta e che il professore la tenesse nel freezer per riscuotere la pensione.
Secondo l’anonimo l’anziana signora, morta poi a 82 anni il 4 aprile dello stesso anno, “non si vedeva più in giro da anni, non si vedeva nessuno che le portasse del cibo e non si vedevano panni stesi fuori dall’abitazione dove abitava”. “In realtà – spiega l’avvocato difensore – come è stato accertato nel corso dell’istruttoria dibattimentale, il figlio non aveva mai smesso di occuparsi della madre affetta da una grave artrite deformante, circostanza confermata dai testimoni, a partire dal medico di famiglia che ha riferito di aver trovato la donna sempre in condizioni dignitose e accudita amorevolmente. In seguito all’esposto, i vigili urbani erano intervenuti imponendo al professore di ricoverare la madre, sempre lucida e molto legata al figlio.