BIANCAVILLA (CATANIA) – Nella zona della movida biancavillese, davanti a una nota panineria, due gruppi di italiani e albanesi si sono scontrati per una incomprensione linguistica. La scorsa domenica il litigio è cominciato a causa di una battuta di un ragazzo di Biancavilla rivolta a un albanese che, non avendo compreso l’ironia della frase, ha pensato che l’altro volesse offenderlo. I due giovani hanno quindi cominciato a spintonarsi e tutti gli altri sono intervenuti in difesa dei propri amici, scatenando il panico nell’affollato corso cittadino, lungo il quale diverse famiglie con bambini stavano passeggiando. [fvplayer id=”735″]
I due gruppi, composti da 14 maggiorenni e un minorenne, si sono affrontati con calci, pugni e lanci di sgabelli, posti all’esterno della panineria. Solo l’intervento dei carabinieri ha permesso di sedare la rissa e identificare i presenti. Uno di questi ha poi fatto ricorso alle cure del pronto soccorso per un trauma al ginocchio. L’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza ha consentito di appurare l’origine della zuffa, individuandone i partecipanti: alcuni di questi erano già stati denunciati per lo stesso reato e sottoposti al provvedimento del questore di divieto di accedere a luoghi pubblici, nello specifico, proprio alla stessa panineria. Tutti i protagonisti sono stati denunciati, compreso il ragazzo minorenne.