PALERMO – Il giorno prima ha tentato il suicidio, ieri si è provocato delle ferite e ha ingerito delle batterie. Non accenna a placarsi la tensione nella struttura penitenziaria minorile Malaspina di Palermo. “Dopo che ieri nel carcere minorile di Palermo il detenuto ha distrutto una cella e ha tentato di impiccarsi salvato dagli uomini della polizia penitenziaria – commenta Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe -, ieri sera, sempre lo stesso detenuto si è provocato lesioni al corpo per motivi futili e ha poi ingerito delle batterie. Una scelta folle: pensiamo solo cosa sarebbe potuto accadere al giovane detenuto con la sua folle scelta di ingerire le batterie. Grazie al tempestivo intervento degli agenti il giovane è stato salvato”.
Palermo, detenuto ingoia batterie: salvato
Il giovane 24 ore prima aveva tentato il suicidio