CATANIA – Nella tarda serata di sabato scorso, la polizia di Catania è intervenuta in viale Ruggero Di Lauria presso un hotel della zona, dove si erano rifugiati due turisti che avevano subito delle minacce. I due turisti, con l’aiuto dell’addetto alla reception dell’hotel che faceva da interprete, hanno raccontato di essere rimasti coinvolti con l’auto in un incidente stradale, senza feriti, con un motociclo con a bordo un giovane conducente, col quale si erano scambiati le generalità per poi rivolgersi alle proprie assicurazioni.
Nel frattempo, è arrivato il padre del giovane, con un atteggiamento molto alterato. I due turisti, impauriti, si sono rifugiati nell’auto. L’uomo li ha invitati con veemenza a scendere dal veicolo, minacciando che se non lo avessero fatto li avrebbe uccisi e per impaurirli ha estratto dalla cintola dei pantaloni una pistola. I due a questo punto sono riusciti a scendere velocemente dall’auto e a rifugiarsi di corsa nell’hotel. Attraverso i dati del giovane coinvolto nell’incidente, gli agenti sono riusciti a risalire alle generalità del padre, un pregiudicato catanese. Gli agenti lo hanno rintracciato a casa trovando in un ripostiglio la pistola a salve che lo stesso ha ammesso di aver utilizzato per minacciare i due turisti. L’arma è stata sequestrata, mentre l’uomo è stato denunciato per minacce aggravate.