“I saldi estivi che partiranno il prossimo 6 luglio prenderanno il via con una importante novità in favore dei consumatori. Entrano infatti in vigore dall’1 luglio 2023 le nuove misure che impongono regole più rigide sulla trasparenza dei prezzi”. Lo ricorda Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons. “La principale novità riguarda gli sconti ‘farlocchi’ praticati dai commercianti, ossia l’odiosa pratica di alzare il prezzo di un prodotto prima di applicare la percentuale di sconto durante i saldi. Un illecito che ora non sarà più attuabile: la nuova normativa prevede infatti l’obbligo per i negozianti di indicare chiaramente, oltre alla percentuale di sconto e al prezzo finale, anche il prezzo più basso (e non più il prezzo di listino) applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni precedenti. Quindi quando gli sconti divengono via via più alti, come accade durante i saldi, il prezzo precedente da indicare è quello riferito ai 30 giorni antecedenti l’avvio dei saldi. I commercianti che non si atterranno a tale nuova regola, vanno incontro a una sanzione pecuniaria da 516 a 3.098 euro”.